Nefrologia
La valutazione nefrologica è rilevante per la diagnosi precoce di un’eventuale patologia renale o sistemica coinvolgente i reni in modo di prescrivere terapie specifiche non solo per la cura, ma per il rallentamento verso l’insufficienza renale cronica, che se gestita con appropriatezza, può rallentarne la progressione verso la dialisi.
La visita nefrologica ed i test di approfondimento
Un’accurata visita nefrologica e la visita di medicina interna associata a specifici esami di laboratorio ed eventuali indagini strumentale permette di diagnosticare molteplici patologie, quali le nefropatie glomerulari, tubulo-interstiziali e vascolari, l’ipertensione arteriosa e nefroangiosclerosi, malattie autoimmuni, calcolosi renale ed infezioni ricorrenti vie urinare. Le malattie renali ereditarie Inoltre, il nefrologo si occupa della gestione di pazienti sottoposti a trapianto di rene e di rene-pancreas ed il trattamento con terapie immunosoppressive per prevenire il rigetto d’organo. Spesso gli stessi farmaci immunosoppressori vengono impiegati nel trattamento di patologie renali soprattutto se di natura autoimmune.
Un aspetto importante che coinvolge anche il nefrologo sono le patologie renali preesistenti alla gravidanza o quelle che si possono sviluppare, soprattutto negli ultimi mesi.
Vi sono alcune patologie renali ereditarie ed alcune sindromi estremamente rare, spesso diagnosticate in età non più giovanile o scoperte durante valutazione nefrologica.