A seguito dell’Ordinanza n. 23 emessa il 3 aprile 2020 dal presidente della Giunta Regionale Toscana, che attribuisce alla Regione il coordinamento dell’esecuzione dei test sierologici, individuando i soggetti a cui destinarla in questa prima fase, MiniHospital sospende l’esecuzione dei test sierologici anti-COVID 19.
L’ordinanza, che identifica le categorie a rischio e gli elementi di rischio individuale, prevede come possibile il coinvolgimento anche delle strutture sanitarie private e MiniHospital conferma la propria disponibilità a contribuire nella misura ritenuta utile dalla nostra Regione.
L’iniziativa al momento sospesa era nata in collaborazione con SNAMI (Sindacato Nazionale Autonomo Medici Italiani) e prevede la ricerca degli anticorpi IgM e IgG anti-Covid 19, capaci di segnalare se nell’individuo sia presente una risposta immunitaria più o meno recente, premessa per una successiva analisi degli altri elementi conoscitivi acquisiti. MiniHospital e SNAMI avevano offerto ed offrono i dati finora acquisiti al Dipartimento di Prevenzione dell’ASL Toscana Nord Ovest.
MiniHospital ritiene che la situazione sanitaria determinata dalla pandemia da Coronavirus richieda un comportamento responsabile che segua fedelmente le indicazioni ministeriali e regionali, un contributo il più ampio possibile da parte di tutti e comportamenti virtuosi alla lotta contro la diffusione del virus.
Conoscere l’andamento epidemiologico della malattia da Covid 19 nella popolazione sul territorio: delle categorie a rischio ma infondo di tutti i cittadini, individuando soggetti immunizzati e portatori senza sintomi, sarà molto importante per la prevenzione dei contagi e per rendere reversibili i sacrifici che oggi vengono richiesti in attesa che sia disponibile un vaccino.