L’ecografia transvaginale è un esame semplice e veloce, molto utile per analizzare a fondo gli organi genitali femminili. Si basa sulla tecnologia a ultrasuoni e non ha effetti collaterali. Grazie a questo esame è possibile studiare la morfologia di vagina, utero e ovaie e individuare eventuali alterazioni benigne o maligne. L’ecografia transvaginale può essere effettuata in qualunque momento del ciclo mestruale, in menopausa e in gravidanza. Vediamo nel dettaglio come funziona.
Come funziona l’eco transvaginale
Nell’eco transvaginale la sonda, coperta da un protezione in lattice, viene inserita all’interno della vagina. Qui emette onde sonore che rimbalzando contro i tessuti, restituiscono impulsi che poi vengono rielaborati dallo strumento sotto forma di immagini. L’eco transvaginale è utile per analizzare gli organi dell’apparato genitale femminile e la presenza di problematiche come le cisti ovariche, i fibromi, malformazioni uterine e tumori. È un esame poco invasivo ma molto efficace.
Nell’area dedicata alla diagnostica per immagini di MiniHospital “Sandro Pertini” l’ecografia transvaginale viene eseguita con un ecografo Philips Affiniti 50, che permette di eseguire ecografie ed ecocolordoppler assicurando velocità di esecuzione e massima accuratezza dei risultati.
L’ecografia transvaginale in gravidanza
L’ecografia transvaginale è utilizzata anche nelle varie fasi della gravidanza, ma con scopi diversi. Nel primo trimestre infatti, questo esame serve a vedere l’embrione con più precisione rispetto a un’ecografia transaddominale. Nei trimestri successivi, invece, l’ecografia transvaginale serve a constatare la salute della cervice uterina. In ogni caso questo esame non rappresenta alcun pericolo per il feto, in quanto gli ultrasuoni sono innocui.
Come si svolgono le ecografie transvaginali
Durante le ecografie transvaginali la paziente si può accomodare in posizione supina sul lettino ginecologico. Non è un esame doloroso e si effettua senza anestesia. Durante l’analisi la paziente può anche vedere le immagini riprodotte sul monitor e seguire insieme al medico tutto il processo. Le ecografie transvaginali non richiedono una preparazione particolare: si raccomanda solo alle pazienti di avere le vescica vuota, così da facilitare le manovre e la visione degli organi. Una volta finito l’esame, si possono riprendere le proprie attività quotidiane fin da subito e in tutta tranquillità.
INFORMAZIONI UTILI PER L’ESAME:
- E’ opportuno portare con sé eventuali ecografie eseguite precedentemente sullo stesso distretto corporeo.
- E’ opportuno portare con sé eventuali visite specialistiche effettuate.
I vantaggi dell’esame transvaginale
Rispetto a un’ecografia addominale o pelvica, l’esame transvaginale restituisce immagini con maggior dettaglio e precisione. Gli esami esterni, infatti, possono essere ostacolati sia dagli organi più superficiali che da eventuali strati adiposi che compromettono la precisione dell’ecografia. L’esame transvaginale, invece, permette di ottenere dettagli anatomici di utero, ovaie e endometrio non visibili con altri metodi. Spesso però questa tipologia di esame è comunque associata ad altri esami, così da avere un quadro più completo della zona anatomica.
L’ecografia intrauterina presso MiniHospital
Il nostro centro è attrezzato per effettuare l’ecografia intrauterina con precisione e sicurezza. Nei nostri ambulatori troverete strumenti di ultima generazione capaci di restituire immagini ad alta risoluzione. Per sottoporsi all’ecografia intrauterina è obbligatoria la prenotazione. Per prendere appuntamento per un’ecografia intrauterina potete scrivere una mail all’indirizzo info@minihospital.it oppure chiamare la nostra segreteria al numero 0587.609134.